Situato ai piedi del Monte Visciano, Marzano di Nola è un piccolo borgo del Vallo di Lauro, ricco di storia e tradizioni. Grazie alla sua posizione strategica e alla fertilità delle sue terre, Marzano ha svolto un ruolo cruciale nei secoli, intrecciando la sua storia con quella di Lauro e degli altri borghi vicini.
Le Radici Storiche di Marzano
I primi insediamenti umani nella zona risalgono all’epoca romana, come dimostrano i reperti ceramici e le strutture murarie rinvenute. In epoca tardo-repubblicana, le evidenze archeologiche indicano la presenza di una villa rurale, scoperta in località Cimitero.
Il nome del borgo sembra derivare dal latino Marcius o Marcianus, confermando le sue origini come insediamento agricolo. Per approfondire le radici storiche della valle, visita l’articolo Lauro: Natura, Storia e Tradizioni.
Un Legame con il Feudo di Lauro
Aggregato al feudo di Lauro, Marzano di Nola seguì le vicende storiche e amministrative del vicino castello. Dal XIII al XIX secolo, il borgo fu sotto il controllo di famiglie nobiliari come i Sanseverino, i del Balzo, e infine i Lancellotti, che conservarono il potere fino all’abolizione dei diritti feudali nel 1806. Scopri di più sulla storia di Lauro e delle sue famiglie nobiliari visitando Lauro Turismo.
I Tesori di Marzano di Nola
Chiesa di San Trifone Martire
La Chiesa di San Trifone Martire, costruita nella prima metà del XVIII secolo, è uno degli edifici religiosi più importanti del borgo. La sua facciata conserva un portale architravato e un timpano triangolare, mentre all’interno si trovano statue e altari dedicati al santo patrono.
Santuario della Madonna dell’Abbondanza
Edificato nel XV secolo e ricostruito in stile barocco nel XVIII, il Santuario della Madonna dell’Abbondanza è una testimonianza della fede della comunità. La chiesa presenta una facciata monumentale e un campanile a “cipolla”, tipico dell’architettura religiosa della zona.
Torre Medievale
La torre, situata lungo la strada che conduce a Lauro, risale al XIV secolo e serviva come punto di controllo militare e amministrativo. Con il suo coronamento merlato e le strette feritoie, rappresenta un esempio di architettura difensiva medievale.
Villa Romana
In località Cimitero, i resti di una villa rustica tardo-repubblicana raccontano l’importanza agricola della zona in epoca romana. Tra i reperti, spiccano una cisterna e strutture murarie ben conservate.
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Fonti: I comuni dell’Irpinia. Storia, arte, monumenti
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