Il Museo Umberto Nobile di Lauro si trova al piano terra di Palazzo Pignatelli ed è formato da cinque sale tematiche.
All’interno dello stesso complesso è presente un Archivio documentale del museo Nobile.
Il primo nucleo di cimeli delle Spedizioni Polari di Umberto Nobile fu donato al Comune di Lauro nell’aprile 1985 dalla Famiglia Nobile.
La famiglia volle dar seguito al desiderio espresso dallo stesso Generale Nobile nella sua ultima visita a Lauro nel 1976.
La mostra fu temporaneamente allestita presso la locale Scuola Media e successivamente fu trasferita nell’attuale Museo, inaugurato il 25 settembre 1988, presso il Palazzo Pignatelli.
Il palazzo fu edificato alla fine del XVI secolo dalla famiglia omonima (i Pignatelli appunto), che governava il feudo di Lauro.
Le volte sono decorate con le gli affreschi denominati Grottesche che ritraggono essere mostruosi e fantastici.
L’edificio divenne convento delle suore Rocchettine poi carcere mandamentale e, dopo il terremoto dell’Irpinia, sede del museo.
Dal 2015 è anche sede del Liceo Musicale intitolato agli esploratori polari Nobile ed Amundsen.
A POCHI METRI DALLA CASA DI UMBERTO NOBILE
Il Museo si trova a pochi metri dalla casa natale di Nobile, segnata con una lapide marmorea.
La casa affaccia sulla piazza che ora porta il suo nome, nel pieno centro storico di Lauro e ai piedi del Castello Lancellotti.
Attualmente, il Museo, è diretto e curato dal Prof. Antonio Ventre, presidente del Club Amici di Umberto Nobile, ed è visitabile su prenotazione.
IL BROGLIACCIO
Tra i cimeli più preziosi troviamo senza dubbio la copia del brogliaccio di bordo del Dirigibile Norge.
Sul brogliaccio è segnato il primo avvistamento umano del Polo Nord geografico (12 maggio 1926).
Prima del 2013 il museo ospitava anche l’originale, andato purtroppo distrutto nell’incendio a Città della Scienza, il 4 marzo dello stesso anno.
Visita il sito del Museo Umberto Nobile
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